Migliora la postura lavorando da casa: i consigli del chiropratico

Migliora la postura lavorando da casa: i consigli del chiropratico

postura lavoro da casa consigli chiropratico

Ammettiamolo: lavorare da casa può essere una fatica fisica immane. 

Chi soffre di low back pain, cervicale, sciatalgia e chi più ne ha più ne metta, lo sa bene: mentre prima bisognava prestare attenzione solo agli allenamenti o alla posizione durante il sonno, con il lavoro da casa si apre la strada a tutta una serie di fitte e formicolii nuovi.

Perché il lavoro da casa è pericoloso per schiena e collo?

Questi dolori hanno luogo perché spesso gli arredi e il materiale che troviamo in ufficio hanno passato un severo controllo di qualità e sono in linea con le più aggiornate norme del videoterminalista.

In più, la vita collettiva dell’ufficio fa sì che ci lasciamo disturbare volentieri per una pausa caffè, una passeggiata fino al balcone, o una pausa pranzo in cui si cammina per andare alla mensa aziendale o al bar dall’altra parte della strada.

Insomma: tutte pratiche che fanno perdere alcuni minuti di tempo produttivo, ma che sono un toccasana per la nostra attività motoria. E dato che l’esercizio fisico e la schiena sono strettamente connessi, con il lavoro da casa casca l’asino.

I problemi della postura seduta

È noto che la seduta prolungata riduce il flusso sanguigno al cervello, oltre a indebolire i muscoli che ci tengono in posizione eretta, spegnendo muscoli essenziali nella parte bassa della schiena, nei fianchi e nelle gambe, compromettendo la postura e la funzionalità. Più si sta seduti, più questi muscoli si indeboliscono.

E come ben sa chi soffre di problemi alla schiena, i muscoli attorno ai dischi vertebrali sono spesso fondamentali per mantenere la solidità della colonna. Così come i muscoli sono indispensabili per osservare una postura corretta.

Però non tutto è perduto.

I consigli del chiropratico per una buona postura

A meno che il tuo ufficio casalingo improvvisato non abbia una scrivania cosiddetta “standing” (per lavorare in piedi), è molto probabile che tu passi la maggior parte delle vostre giornate tu stia in posizione seduta. 

Ecco alcuni consigli:

1) Prova a non toccare lo schienale e a spostarti sul bordo della sedia in modo che i glutei siano l’unica parte che poggia sulla sedia e che le ginocchia formino un angolo di 90 gradi. Ricordo che i piedi devono stare appoggiati sul pavimento.

Si manterranno così i muscoli in una moderata tensione e si eviterà la deformazione della colonna vertebrale.

2) È consigliabile anche cambiare di tanto in tanto la posizione di seduta. Cambiando la gamba accavallata con l’altra, sedendo a gambe incrociate in posizione yoga, oppure assumendo una posizione ampia con i piedi, il tuo corpo combatte attivamente la capacità della sedia di far collassare la tua postura.

3) Puoi anche cambiare location della casa, se preferisci!

4) Un altro consiglio importantissimo, da osservare quanto più possibile, è l’altezza dello schermo: assicurati che la parte superiore dello schermo del tuo schermo sia all’altezza degli occhi;

5) Assicurati che la tastiera si trovi al livello in cui i tuoi gomiti sono a 90 gradi. Se è troppo alta o bassa, provoca tensione alle mani e alle spalle e può portare a disfunzioni del tunnel carpale o della spalla;

6) Non va dimenticata anche l’importanza delle pause: una pausa di due minuti ogni mezz’ora può ripristinare il flusso sanguigno al cervello.

7) Ancora meglio è provare a lavorare in piedi.

Stretching e attività fisica

Infine, un po’ di stretching può fare molto bene, soprattutto al collo. Ecco 3 stretching molto facili e utilissimi per migliorare la postura e alleviare l’inutile tensione muscolare:

1) Per allungare il collo e la parte superiore della schiena, aggrappati al bordo anteriore della sedia tirando le scapole verso il basso. Piega il collo verso destra, dall’orecchio alla spalla, e mantienilo in questa posizione per 30 secondi. Ripeti dall’altro lato.

2) Un altro esercizio consiste nel sedersi con la gamba destra incrociata con la sinistra a formare una figura a quattro. Ora, bisogna sedersi dritti e piegarsi in avanti. Sentirai l’allungamento del gluteo destro. Dopo 30 secondi puoi cambiare gamba e ripetere.

3) Siediti a testa alta sulla sedia, ruota verso destra con la schiena e afferra lo schienale per approfondire lo stiramento. Mantieni per 30 secondi e ripetere a sinistra.

Questi movimenti non solo miglioreranno la postura e allevieranno i punti di tensione, ma daranno anche vita a un effetto calmante sulla mente e alla riduzione dei livelli di stress – e tutti noi potremmo rilassarci dopo una lunga giornata di lavoro a casa.

4 risposte

  1. […] va detto con onestà: il dolore alla cervicale è principalmente causato da posture scorrette, tensioni accumulate nel tempo o periodi prolungati di inattività. Quando NON si tratta […]

  2. […] e quindi aiutare noi professionisti sanitari a prendere decisioni più informate sulla natura della postura e dell’andatura – ad […]

  3. […] (Se vuoi, qui ho parlato specificamente di Come migliorare la postura lavorando da casa.)  […]

  4. […] risponde allo stress attivando il sistema nervoso, causando tensioni muscolari e alterazioni nella postura. Qui entra in gioco la chiropratica: attraverso tecniche specifiche, un chiropratico può alleviare […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *